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Mourinho non ci sta: "Orgoglioso del mio lavoro"

Pubblicato su 3 Maggio 2013 da DavideNappini1

Il tecnico del Real Madrid oggi ha parlato toccando molti argomenti. Tra questi ha espresso anche un giudizio alla stampa spagnola che non lo ha mai amato del tutto. Di seguito le sue dichiarazioni:" non ho preso alcuna decisione. I primi a saperlo saranno mia moglie e i miei figli e comunque non vale la pena parlare del fatto se vado via o no. Se me ne vado, non darò spiegazioni. Ho sempre lasciato bene i club nei quali sono stato, Sto lavorando con la massima professionalità, con lo stesso onore di sempre di lavorare per questo club. Sono odiato? La tifoseria è sovrana, quello che vuole è giusto. Ma sulle mie idee non transigo. Sono ancora convinto che far viaggiare i giornalisti su un altro aereo rispetto a quello della squadra e tener fuori la stampa dagli allenamenti sia giusto. Alla fine però ho un unico rimpianto in questi tre anni. Quello di non aver preso Diego Lopez alla fine della mia prima stagione, due anni fa. Qual è il problema con Casillas? Il problema nasce quando qualcuno pensa di essere al di sopra dei propri compagni di squadra. Se dovessi ricominciare la mia avventura al Real Madrid sarei più deciso, più insistente. Adesso voglio vincere le ultime cinque partite di campionato e la finale di Coppa del Re, poi parlerò tranquillamente con il presidente. Come fanno due amici. Ma sono orgoglioso di essere stato il mister che ha rotto l’egemonia del Barcellona in Spagna." Un pensiero verso il mister portoghese lo ha espresso anche Wesley Sneijder giocatore del Galatsaray allenato da José Mourinho ai tempi dell'Inter. Di seguito le sue dichiarazioni:" nel cuore di José c'è la moglie, i figli e poi il Chelsea. Non ha mai fatto mistero di voler tornare ad allenare in Inghilterra e per come parla del Chelsea, non potrebbe allenare nessun'altra squadra se non questa. Quando parla dei Blues è come un bambino che chiede ai genitori cosa vuole per Natale." Secondo la stampa inglese lo Special One andrà al Chelsea dal primo luglio, per lui contratto da dieci milioni di euro all'anno. Con il club inglese ha fatto molto bene e non solo in campionato!

Mourinho non ci sta: "Orgoglioso del mio lavoro"
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